E’ sicuramente nota a tutti la battaglia ANTI-IMMIGRAZIONE, che da sempre, la Lega Nord, combatte fortemente. Ultimamente il Segretario Matteo Salvini ha più volte difeso la propria posizione contro l’operazione “Mare Nostrum” che sembrerebbe aver attirato oltre 30mila nuovi immigrati. Riportiamo, a tal proposito, un interessante post raccolto su Facebook, di Gianfranco Vestuto candidato della Lega Nord per il Sud Italia:
“Un CLANDESTINO che arriva in Italia e che richiede l’asilo politico o lo status di rifugiato riceve dallo stato immediatamente la somma di 976,15 euro per i primi 35 giorni., ridotti poi a 557,80 euro in caso di respingimento della domanda. In seguito, lo Stato affronta una spesa diretta di 14.600 Euro l’anno (40 Euro al giorno, cioè circa 1.200 euro al mese) per persona e altrettanti in prestazioni indirette (spese sanitarie e servizi generali dello Stato, calcolati per analogia, considerando che tali voci impegnano circa la metà del Pil nazionale): quindi allo Stato ogni rifugiato o presunto tale costa circa 29.200 Euro l’anno. Sempre in Italia per i NOSTRI CITTADINI l’assegno di invalidità civile che al momento ammonta a 286 euro al mese (esattamente 286,20). Ha diritto a ricevere tale assegno l’invalido civile che superi il 74% di invalidità al lavoro e la cifra non cambia con l’aumentare della percentuale di invalidità (cioè un invalido al 100% prende sempre 286 euro al mese così come quelli invalido al 74%)”.
Se fossero reali questi dati, ci sarebbe davvero da chiedersi per quale motivo avviene ciò e se qualcuno ci guadagna da una situazione del genere?





