Abbronzatura e falsi miti, lo sapevi che…?

Abbronzatura e falsi miti, lo sapevi che…?

Sapevi che l’abbronzatura è un meccanismo di autodifesa della nostra pelle?
Ebbene sì: quando ci esponiamo ai raggi solari, si innesca da parte dei melanociti l’attivazione del pigmento che conferisce il caratteristico colorito scuro alla nostra pelle, la melanina, che assume dunque la funzione di protezione per gli strati cutanei superiori dai danni che le radiazioni possono provocare, come tumori della pelle e fotoinvecchiamento.

Nessuna paura!
Utilizzando la giusta protezione ed evitando una esposizione troppo prolungata, si può godere della tanto desiderata tintarella limitando tutti i rischi.
A questo proposito, sfatiamo qualche mito…

1) Con la protezione solare mi abbronzo meno

Falso!

La crema solare, con fattore di protezione basso o alto che sia, non impedisce ai melanociti di produrre melanina. Nessun fattore di protezione solare, tra l’altro, filtra il 100% dei raggi UV. Il filtro solare serve a schermare la parte “nociva” dei raggi solari, garantendo comunque una sana abbronzatura.

2) Sotto l’ombrellone non mi serve la protezione solare.

Falso!

L’ombra non blocca tutti i raggi solari,  che sono in grado di penetrare addirittura attraverso le nuvole. Le protezioni solari vanno utilizzate anche sotto l’ombrellone o durante un’esposizione in condizioni di cielo coperto, onde evitare scottature e danni cutanei.

3) Se faccio lo scrub, elimino l’abbronzatura

Falso!

In realtà lo scrub è uno dei migliori alleati dell’abbronzatura, perché libera la pelle dalle cellule morte che si trovano in superficie (e non quelle in profondità, sullo “strato abbronzato”), garantendo una maggiore penetrazione dei cosmetici idratanti per l’epidermide e quindi una abbronzatura più duratura.

 

4) Le lampade e le docce solari mi proteggono dalle scottature

Falso!

L’abbronzatura ottenuta dalle docce solari è molto superficiale, quindi anche se ci si prepara alle vacanze con le lampade, durante l’esposizione al sole è sempre obbligatorio proteggersi con una crema con un fattore di protezione solare minimo a partire da 30.

5) Utilizzo un fattore di protezione 100 per sentirmi completamente al sicuro 

Falso! 
Al netto di informazioni fornite a scopo commerciale, non esiste un fattore di protezione superiore a 50.
È necessario, pertanto, adottare tutti i dovuti accorgimenti (evitando le ore in cui i raggi solari sono eccessivamente aggressivi poiché più diretti) per evitare scottature e danni conseguenti ad esse.

Per un’abbronzatura sicura e una vacanza serena, sarebbe buona norma affidarsi ad uno specialista in dermatologia per valutare lo stato di salute della pelle e chiedere consigli sulle migliori tecniche di prevenzione dei danni solari.