Una ricerca di un team spagnolo della Camilo José Cela Universidad mette in luce la doppia faccia degli sport drink: da un lato migliorano le prestazioni atletiche; dall’altro producono effetti collaterali quali insonnia e nervosismo.
Lo studio, durato 4 anni, è stato basato su atleti di diverse discipline: calcio, pallavolo, rugby, basket, arrampicata, tennis, nuoto e hockey. Alcuni di questi, prima della competizione, hanno bevuto una bevanda di placebo e altri tre sport drink diversi. Il risultato è stato misurato con dispositivi GPS e ha dimostrato che gli sportivi che hanno bevuto un energy drink hanno registrato prestazioni superiori rispetto agli altri. Ad esempio maggiore capacità di salto nella pallavolo; maggior potenza e velocità nel nuoto.
Secondo i ricercatori gli sport drink migliorano del 3/7% il rendimento degli atleti ma il loro impatto positivo sulle prestazioni sportive è dovuto solo all’effetto energizzante legato alla stimolazione provocata dalla caffeina. In negativo lo studio ha dimostrato che nelle ore successive alla competizione sono sorti effetti collaterali quali nervosismo e insonnia, negli atleti che hanno bevuto l’energy drink.
