Per non ingrassare non bisogna mangiare per più di 12 ore al giorno. Attenzione non ci riferiamo al tempo da passare seduti a tavola ma al lasso temporale che intercorre tra la colazione e la cena, ad esempio 7:30 del mattino e 19:30 di sera. In questo modo indipendentemente da quel che mangiate, si evita di accumulare chili di troppo, da sottolineare che sono sconsigliati gli snack fuoripasto e le abbuffate notturne.
Queste considerazioni emergono da una ricerca svolta da un team del Salk Institute di La Jolla, in California e pubblicata su Cell Metabolism.
Lo studio è stato basato su un campione di 400 topi di diverso peso. Si è osservato che i topi a cui era permesso di mangiare solo in un lasso temporale di 9-12 ore, ingrassavano meno rispetto a quelli che potevano mangiare a qualsiasi ora e questo anche se assumevano la stessa quantità di calorie. I benefici della dieta a tempo sono stati visibili anche quando ai topi è stato permesso di non rispettare la finestra temporale per due volte alla settimana e addirittura i ratti in sovrappeso sono dimagriti.
Amandine Chaix, autrice della ricerca, ha commentato entusiasta: “Il fatto che abbia funzionato indipendentemente dall’alimentazione è stato una bella sorpresa”.
