E’ stato presentato a Roma, al Congresso Nazionale dell’Associazione Italiana di Oncologia Medica il volume Cardioncologia 2015 realizzato dal professore Nicola Maurea, direttore della Struttura Complessa di Cardiologia, del Pascale.
La cardio-oncologia è la disciplina finalizzata alla diagnosi, alla prevenzione e al trattamento delle complicanze cardiovascolari delle terapie antitumorali. Una disciplina in continua espansione in considerazione della disponibilità crescente dei trattamenti anticancro e dell’aumento, anche in Italia, del numero di pazienti viventi con storia di neoplasia pari a circa 3 milioni stimati per il 2015, con un incremento del 17% rispetto al 2010.
«Il libro – spiega Maurea – è frutto del lavoro del gruppo multidisciplinare e multisocietario di cardioncologia al quale afferisce, con l’AIOM, l‘Associazione Italiana di Cardio-Oncologia (AICO) che ho l’onore di presiedere. Cosi come stiamo estendendo un documento di consenso sugli snodi clinico-gestionali in ambito cardioncologico che vede il lavoro congiunto oltre che dell’AIOM e dell’AICO , anche dell’Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri (ANMCO). Ma la cardio-oncologia suscita grande interesse anche negli Stati Uniti dove, all’ultimo Congresso della più importante Società Scientifica Cardiologica (American Heart Association) che si è tenuto ad Orlando e conclusosi poche settimane fa, si sono svolte varie sessioni di cardio-oncologia, in cui l’argomento principale è stato proprio la cardio-protezione vale a dire la protezione del cuore dagli effetti delle terapie anti-cancro».
