
Negli ultimi anni si è consolidato l’utilizzo dei Laser in Medicina Estetica, ma ai pazienti non sempre i percorsi che portano a benefici reali durante e dopo i trattamenti. Per questo motivo abbiamo chiesto parere ed informazioni al Prof. Giuseppe Scalera, Chirurgo Generale noto esperto di Trattamenti Laser.
Lei si definisce un Medico “Laserterapista”. Cosa significa?
Medico Laserterapista è un termine che utilizzo per differenziare la mia attività, da quella classica di Medicina Estetica. L’utilizzo giornaliero dei Laser per i trattamenti di ringiovanimento del viso e del corpo mi ha portato a coniare questo termine, in quanto identifica bene il tipo di attività, ovvero ringiovanire mediante laser altamente performanti. L’esperienza mi ha condotto, inoltre, ad ideare dei protocolli individuali che, a seconda del paziente garantiscono risultati oggettivi. Ogni paziente viene sottoposto ad un trattamento diverso non standardizzato
Quanto è importante uno Staff di qualità nelle terapie laser?
La risposta è scontata: uno Staff preparato è fondamentale. La mia equipe è costituita da un importante dermatologo, il Dott. Trischitta, e dai collaboratori “stretti”, il Dott. Carmine Del Giudice e la Dott.ssa Teresa Zannella che si occupano dell’attività legata all’alimentazione. Una buona terapia laser per ringiovanire non può prescindere da un approccio multidisciplinare.
Quali sono i punti di forza del centro da lei ideato?
La struttura ha diversi punti di forza: a parte la mia personale attività di chirurgo generale e bariatrico, è strutturata per garantire servizi con varie ed innovative tecnologie laser, dalla depilazione definitiva con laser ad alessandrite DEKA al trattamento di cicatrici, le smagliature rosse e le lesioni vascolari con il performante Dye Laser Candela. Ultima novità al centro medico Keiron è stato l’acquisto del Revlite della Cynosure, un laser Q-switched che consente di trattare in poche sedute anche i tatuaggi multicolore, consentendo anche di eliminare il celeste ed il giallo che pochi devices al mondo possono eliminare. Con una penetrazione profonda nel derma rimuove il pigmento ove gli altri laser QS non riescono. Ecco perché garantisco il risultato ai miei pazienti in poche sedute. Tale laser, inoltre, ha consentito al Dr Trischitta, dermatologo del centro, di ottenere magnifici risultati nel trattamento del Melasma e nel trattamento delle cicatrici da acne.
A cosa serve il Laser CO2 frazionato?
Il Laser Co2 frazionato agisce sull’acqua contenuta nelle cellule della epidermide. Generando un fascio di onde luminose monocromatiche, riesce a vaporizzare l’acqua degli strati superficiali dell’epidermide, innescando un processo che consente di eliminare macchie e cicatrici post acneiche della epidermide. È perfetto per trattare rughe di media o grande entità e permettere anche alle donne che non vogliono sottoporsi alla chirurgia di avere un viso più giovane. Il Laser co2 frazionato ottiene ottimi risultati nel fotoringiovanimento ablativo in pazienti che presentano rughe severe al viso od affetti da cronoaging da prolungata foto-esposizione.