UGL MEDICI CAMPANIA – CONVEGNO SULLE RESPONSABILITÀ PROFESSIONALI IN SANITÀ

UGL MEDICI CAMPANIA – CONVEGNO SULLE RESPONSABILITÀ PROFESSIONALI IN SANITÀ
Il 2 ottobre presso l’Ordine dei medici di Napoli si terrà il convegno: “Le

responsabilità professionali in sanità. La rivoluzione attuale del rapporto con il

paziente: quali prospettive” che vedrà la partecipazione del Presidente Stefano

Caldoro in qualità di commissario ad acta per la sanità regionale oltre che dei

rappresentanti, nazionali e regionali, della UGL Medici e Sanità, del Direttore

generale della ASL Napoli 1, dei presidenti dell’Ordine dei medici e del collegio

infermieri di Napoli, di magistrati ed avvocati, di broker assicurativi, di sociologi e

psicoterapeuti. 

Negli ultimi anni si assiste all’aumento dell’attenzione agli errori che si

verificano nell’erogazione dei trattamenti sanitari. Tutto ciò dovuto, e purtroppo

amplificato dai mass media, dal manifestarsi di un nuovo indirizzo culturale

e giurisprudenziale diretto ad incrementare esponenzialmente il risarcimento

del danno. Le assicurazioni dal canto loro non riescono più a coprire i rischi pur

aumentando i premi. 

A questo si aggiunge il rilievo penale e persecutorio dato alla colpa

professionale in sanità che sta portando ad un aumento significativo della

conflittualità tra medico e paziente a tutto danno della efficienza sanitaria.

Nel vano tentativo di arginare le frivolous lawsuit (denunce infondate) si è

sviluppata la cosidetta: « medicina difensiva », ossia la tendenza dei medici a

modificare il loro comportamento professionale a per il timore di procedimenti

giudiziari per malpractice. 

Secondo uno studio della Harvard Medical School, la medicina difensiva

è seguita dal 93 per cento dei medici interpellati, mentre il 43 per cento di essi

prescrive esami diagnostici non necessari .

L’incidenza percentuale dei costi della medicina difensiva sulla spesa sanitaria

italiana è del 10,5 per cento (farmaci 1,9 per cento, visite 1,7 per cento, esami di

laboratorio 0,7 per cento, esami strumentali 0,8 per cento, ricoveri 4,6

per cento); dunque pari a 0.75 punti di Pil cioè dieci miliardi di euro quasi uguale

alla quota dello Stato di IMU del 2012! 

Il convegno in oggetto si propone infine di addivenire a nuove proposte

legislative nazionali eo di riesumarne di vecchie gia approvate da uno dei due rami

del Parlamento atte alla risoluzione del conflitto tra medico e paziente con la tutela

di entrambi. 

Dott.  Pierluigi Franco
Medico ospedaliero.
Segr. Ugl Medici Campania.
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