Giorgio Calabrese e Giuseppe Daddio, cibo come medicina i benefici nel libro la “Dieta Mediterranea”

Giorgio Calabrese e Giuseppe Daddio, cibo come medicina i benefici nel libro la “Dieta Mediterranea”
Il guru della dieta mediterranea e il “Maradona” della cucina di territorio spiegano in un libro l’equilibrio fondamentale tra salute e bontà.

 

Tutto parte dalla Nutraceutica, sincretismo che identifica una corrente di pensiero della moderna medicina della nutrizione.
 

La pratica, che teorizza la prevenzione e la cura di alcune patologie attraverso il buon cibo e l’equilibrio alimentare, ha origini antiche fatte risalire ai Sumeri e agli Egizi ma il metodo è nato nel 1989 dagli studi del Prof. Stephen De Felice.

 
E’ un noto cavallo di battaglia del Prof. Giorgio Calabrese, spesso in tv alle prese con la dieta mediterranea, ma anche dello chef de cuisine Giuseppe Daddio che nelle sue preparazioni non perde mai di vista le linee guida di tale filosofia.
 
Nel libro “Dieta Mediterranea, salute e bontà” (impegnato al momento in un fitto tour di presentazione) i due hanno associato competenze scientifiche e tecniche di preparazione dando vita ad un volume che, con argomenti concreti, riabilita dai luoghi comuni del pregiudizio un’areale di eccellente produzione agricola ancora tristemente noto come “Terra dei Fuochi”.
 
Il Prof. Calabrese chiosa “Il libro mette in risalto le grandi qualità sia di cuoco “in cucina” sia lo stile di Daddio che personalmente ritengo un “Maradona” della cucina. Daddio valorizza con il suo estro una terra bellissima: è quella che tutti definiscono Terra dei Fuochi mentre io chiamo Terra del Sole. Abbiamo prestato grande attenzione alle “quantità” perché è importante seguire una Dieta Mediterranea ma senza eccessi”.