(ottopagine) Sono circa 4mila, solo per l’anno 2011, gli utenti beneventani che avrebbero evaso il ticket sulle prescrizioni sanitarie, per un importo totale di 250mila euro. La somma è stata recuperata ma le cifre sono destinate ad aumentare, perché non è stato ancora calcolato l’ammontare esdatto delle sanzioni da applicare.
850 i presunti evasori che hanno presentato ricorso, ritenendo ingiusto il provvedimento. Ora si si dovrà procedere a ulteriori verifiche. Il dato è stato comunicato dal Servizio Ispettivo della Asl, che ha richiesto l’istituzione di un tavolo congiunto con tutte le auto rità preposte al controllo dell’evasione: il Prefetto di Benevento, la Guardia di Finanza, l’Agenzia delle Entrate e i vari distretti Asl.
I controlli avverranno con il supporto della Guardia di Finanza e dell’Ufficio delle Entrate, enti che hanno il potere di verificare se i redditi dichiarati dagli utenti sono veritieri oltre alla possibilità di incrociare i dati depositati in archivio.
Al momento non è possibile procedere al recupero crediti per l’evasione relativa agli anni compresi tra il 2012 e il 2014, perché bisogna regolamentare e definire prima di tutto la questione del 2011.





