NELLA GIORNATA MONDIALE DELLA POLIOMIELITE IMPARIAMO A CONOSCERNE, PIU’ A FONDO, LE CAUSE

NELLA GIORNATA MONDIALE DELLA POLIOMIELITE IMPARIAMO A CONOSCERNE, PIU’ A FONDO, LE CAUSE

Il 24 ottobre di ogni anno si celebra il World Polio Day, la giornata mondiale contro la Poliomielite, una malattia molto grave che colpisce i bambini.

Ma quanto sappiamo di Polio? La poliomielite o paralisi infantile è causata dal poliovirus trasmesso tramite il contatto con gli escrementi (mani sporche) o con acque contaminate. Molte persone contraggono la malattia senza neanche saperlo. Circa nell’1% delle persone infette, la malattia causa una paralisi dolorosa e sovente irreversibile. Le paralisi colpiscono le braccia e le gambe. Prima dell’esistenza del vaccino, era frequente mettere a letto la sera un bambino sano e ritrovarlo l’indomani paralizzato a vita.

La malattia evolve verso la morte da 2 a 6 ammalati su 10, se il virus della poliomielite colpisce i centri del controllo della respirazione o della circolazione sanguigna nel cervello.

Non esiste nessun farmaco per curare la poliomielite. Grazie alla vaccinazione, nessun caso di paralisi infantile è stato registrato in Svizzera dopo il 1982. I vaccini contro la poliomielite, singoli o combinati con i vaccini contro difterite-tetano-pertosse-polio-meningite da Hib (con o senza epatite B) assicurano una protezione contro la poliomielite almeno del 95%.

Purtroppo, il virus circola ancora in diverse regioni del mondo, anche se L’Europa è stata dichiarata libera dalla poliomielite nel 2002. A partire dal 2008, la poliomielite rimane endemica in soli quattro paesi: Nigeria, India, Pakistan e Afghanistan. In India nuovi casi non sono più documentati dal 2011.