A tutti gli uomini può capitare di avere delle fobie e quando l’essere umano scopre di avere un timore insensato di qualcosa che nasce direttamente nella sua mente, per affrontare il problema va dal suo dottore? No, apre il browser e ricerca sul web informazioni sulla sua fobia.
Il motore di ricerca Yahoo ha stilato una lista delle fobie più ricercate sul web, alcune sono “paure classiche” altre sono davvero sorprendenti e originali.
Molti utenti cercano su internet come affrontare le fobie più conosciute come aracnofobia (paura dei ragni); claustrofobia (timore dei luoghi chiusi e ristretti); agorafobia (al contrario della claustrofobia questa paura si manifesta quando ci si trova in spazi grandi all’aperto); acrofobia (paura delle altezze); nictofobia (la classica paura del buio).
Fra le tante sono anche ricercate delle fobie meno conosciute, come ad esempio emetofobia (si tratta della paura di vomitare, in particolare di non riuscire a contrallare i getti di vomito); xenofobia (è la fobia del diverso che appare di fronte alle persone che possono differire per nazionalità, colore della pelle o religione); Hydrofobia (è la paura dell’acqua).
Le fobie più curiose che vengono ricercate sul web sono la trypofobia e la coulrofobia. La prima è la paura dei buchi. Persone che soffrono di questa fobia manifestano forte preoccupazione di fronte alla visione di oggetti con piccoli buchi vicini, ad esempio degli alveari. La coulrofobia è la paura dei pagliacci. Timore più diffuso tra i bambini che possono letteralmente pietrificarsi dalla paura di fronte a un simpatico e divertente pagliaccio. sarà colpa dei film horror?
