L’Istituto superiore di sanità (Iss) analizzando i dati sui pazienti colpiti da meningite nel nostro paese, mette in evidenza un notevole aumento dei malati.
Nel 2013 in tutta Italia sono stati segnalati 1203 casi, nel 2012 “solo” 997, quindi c’è un aumento del +17%, ma se andiamo a confrontare i dati dell’ultimo anno con quelli del 2011 notiamo che l’aumento di casi è del +22%.
Andando ad analizzare i dettagli vediamo che per la meningite da meningococco c’è stato un aumento poco considerevole, +0,23 rispetto al 2012 e +0,25 rispetto al 2011. Le Regioni che hanno registrato più casi sono state Marche, Puglia e Toscana. A livello nazionale i bambini tra i 0 e 4 anni e i giovani nella fascia 15-24 anni sono stati i soggetti più colpiti.
Per quanto la meningite da emofilo, nel 2013 sono stati rilevati appena 78 casi contro i 63 del 2012 e i 49 del 2011. L’Iss sottolinea che il numero di malati di questa patologia è rimasto limitato in tutta Italia.
Infine per la meningite da pneumococco, quella che colpisce più di tutti, sono stati registrati ben 963 casi a dispetto dei 730 del 2011 e 797 del 2012.
La crescita è stata segnalata in quasi tutte le Regioni. I più colpiti sono gli anziani dopo i 64 anni e i bambini nel primo anno di vita, un leggero calo di casi tra i bambini si è registrato grazie al vaccino.





