Non tutti sanno che la Dieta Mediterranea oltre a un alto valore nutrizionale è anche stata iscritta dall’Unesco nella lista rappresentativa del patrimonio culturale immateriale dell’Umanità (questo patrimonio appartiene a Italia, Marocco, Grecia, Spagna, Cipro, Croazia e Portogallo – ndr).
Oltre a questi riconoscimenti, un team di ricercatori della Columbia University Medical Centers ha sviluppato uno studio, pubblicato sul Clinical Journal of the American Society of Nephrology, che dimostra come questa dieta sia utile alla salute dei reni.
Basandosi su un gruppo di 900 volontari seguiti per 7 anni, sono stati evidenziati diversi benefici per le persone che hanno seguito la dieta mediterranea, infatti questi hanno ridotto del 50% il rischio di incorrere in malattie croniche renali e del 42% la possibilità di danneggiare la funzionalità dei reni.
Gli scienziati hanno commentato i risultati sottolineando che ”Aderire ai dettami della dieta mediterranea significa consumare regolarmente più frutta, verdura, pesce, legumi e grassi polinsaturi e ridurre invece il consumo di carne, cibi in scatola, insaccati, alimenti industriali e dolci”, inoltre spiegano che non esistono ”cibi magici ma ci vorrebbe una maggiore disciplina nella scelta di cosa si mette a tavola e cosa si mangia fuori casa, destinando il consumo dei dolci solo alle occasioni veramente speciali”.
(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});
(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});
(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});
