Gran colpo per l’Università degli Studi di Bergamo che si proietta in una nuova dimensione muovendo i primi passi con un innovativo corso interateneo in medicina, un’esperienza unica in Europa.
«Questa è un’idea che parte da lontano – spiega il Rettore Remo Morzenti Pellegrini – ed è il frutto del lavoro degli ultimi anni, un lavoro di partnership con Milano Bicocca che ha già un corso molto strutturato in Medicina e Chirurgia, con l’università inglese di Surrey e l’azienda ospedaliera Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Sarà un corso di laurea in lingua inglese e assumerà la denominazione di International medical school: un percorso innovativo, rivoluzionario, unico in Europa. Formerà figure mediche ad alta internazionalizzazione e con solide basi sia tecnologiche, sia informatiche. I laureati all’International medical school potranno lavorare in Europa e anche in molteplici aree di crisi sullo scacchiere internazionale. La sede amministrativa sarà presso l’Università di Milano Bicocca, ma le lezioni del primo anno saranno svolte presso l’Università degli Studi di Bergamo e presso l’ospedale Papa Giovanni XXIII».
Fonte: http://myvalley.it/





