Varese – WoodinStock al via da giovedi 9 luglio con Folk Stone e Paolo Migone: 4 giornate per un festival intenso, ricco di eventi e sorprese a favore della ricerca sul Parkinson.
Si è tenuta lunedì 6 luglio, a Varese, la conferenza stampa di presentazione ed esposizione del significativo appuntamento WoodinStock 2015, che si terrà dal 9 al 12 luglio grazie alla collaborazione con il comune di Ternate, Aspi, Sos dei laghi, AnM ed il sostegno della Fondazione Comunitaria del Varesotto Onlus.
La manifestazione giunge quest’anno alla sua 4^ edizione dopo aver destato sin dall’inizio interesse e curiosità. Il tema dominante è il Parkinson, una malattia neurodegenerativa che coinvolge, principalmente, alcune funzioni quali il controllo dei movimenti e dell’equilibrio; una patologia che si riscontra in entrambi i sessi e che ultimamente ha cominciato a coinvolgere con frequenza molti giovani. “Oltre ai contenuti musicali ed eventi di altissimo livello, la finalità è quella di promuovere le iniziative per la ricerca sul Parkinson.
È una finalità molto notevole in quanto la priorità è far conoscere il IMG 0199 resizeproblema”. È con tali parole che il Segretario Generale della Fondazione Comunitaria del Varesotto Carlo Massironi ha dato avvio alla conferenza introducendo l’evento in programma. Ha in seguito, ringrziato, le numerose associazioni che sono state molto vicine per la riuscita di queste edizioni con il loro apporto, in particolare al Comune di Ternate. Il Segretario ha sottolineato l’affinità della Fondazione Comunitaria del Varesotto a questa iniziativa e di come ne abbiano contribuito alla realizzazione tramite la fornitura di spazi nel territorio.
Concludendo, Massironi ha evidenziato l’operato delle telecomunicazioni, le quali hanno dato risalto alla manifestazione che, a detta del Segretario, “più passano gli anni più assume importanza, sia per i nomi sia per la partecipazione. È una manifestazione di grande interesse e sta ormai diventando un’eccellenza del comune di Varese”.
A questo punto la parola passa al Presidente della Wood in Stock, Luca Guenna, affetto lui stesso dal Parkinson: “Ringrazio la Fondazione Comunitaria del Varesotto per il sostegno e per IMG 0215 resizel’assistenza ai malati di Parkinson. Il nostro principale beneficiario è l’Associazione Parkinson Insubria che rappresenta un importante esempio di assistenza ai malati di Parkinson sul territorio”. Dopo questa introduzione, il Presidente fa leva su una delle più suggestive e spettacolari attrazioni di questo festival, ovvero i Folk Stone. Questa band è la più gettonata dai giovani del nord Italia in quanto porta un elevatissimo tasso di spettacolarità scenica dovuta alla loro immagine estetica, in quanto indossano abiti medioevali e sono armati di cornamuse e chitarre elettriche. Prosegue poi a scandire i vari protagonisti e appuntamenti di tutte le serate soffermandosi soprattutto su Paolo Migone, leader di Zelig, che aprirà la serata di giovedì insieme ai Folk Stone, e Max Cavallari dei Fichi d’India che animerà il venerdì sera, concludendo con un sabato di rock e una domenica all’insegna del folk, counrty americano e rockabilly. Proseguendo il discorso, Guenna pone una riflessione sul rapporto tra arte e pubblico nel contesto del Wood in Stock: “L’arte si avvicina ancora di più al pubblico. Abbiamo modo di sensibilizzare le persone a integrarsi su quello che potrebbe essere il loro talento espressivo attraverso i workshop di artisti che portano il loro mestiere, la loro attività, la loro arte”.
Interviene ad aggiungere altri dettagli alla presentazione dell’evento anche il vice-Presidente di Wood in Stock, Alessandro Gusmini, il quale ribadisce l’originalità dei Folk Stone in quanto scardinano gli archetipi dell’Hard Rock per portare al pubblico un genere sconosciuto e innovativo, anche tramite strumenti acustici antichi. Continua a leggere …





