Napoli, ritrovati dai Carabinieri farmaci antitumorali e per malattie rare

Napoli, ritrovati dai Carabinieri farmaci antitumorali e per malattie rare
(ilvelino) Sono state scoperte dai Carabinieri della Stazione Scali Marittimi nella zona di Poggioreale a Napoli ricette mediche della Regione Campania rubate e farmaci antitumorali e per malattie rare in cattivo stato di conservazione per oltre due milioni di euro. In due garage in particolare i militari dell’arma hanno ritrovato materiale di un clamoroso furto fatto ai danni della Motorizzazione Civile di Livorno a Dicembre dell’anno scorso. Tra le cose abbondonate ci sono circa 25.000 carte di circolazione in bianco, mod. mc 820/f, del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e stampate dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, suddivise in 25 colli da 1.000 carte ciascuno, 1000 carte di qualificazione del conducente in bianco (patenti), utili per il trasporto di autotreni, del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e stampate dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato e una stampante mod. “reiner”, distribuita alle Motorizzazioni Civili per la stampa delle carte di circolazione. Forzando il lucchetto dei box i carabinieri hanno inoltre trovato riverse sul pavimento centinaia di confezioni di costosissimi farmaci che dovrebbero essere conservati in appositi locali o in frigoriferi a per mantenerli a precise temperature. Farmaci delicatissimi e costosi (su alcune confezioni prezzi da capogiro, tra i 4000 e 7000 euro).
“Probabilmente – si legge nella nota del comando provinciale dei Carabinieri di Napoli – attraverso raggiri ai danni del sistema sanitario e grazie a ricette false sarebbero finiti in qualche modo ai malati. I medicinali però, abbandonati sul pavimento, in un garage di lamiera, erano alterati nell’efficacia e potenzialmente devastanti per la salute”. Tra il materiale abbandonato, c’erano 21.000 ricette mediche in bianco del “Servizio Sanitario Nazionale – Regione Campania”, suddivise in blocchi da 100 ricette ciascuno, farmaci per un valore commerciale di circa due milioni di euro, tra i quali: antitumorali (leucemie, carcinomi ecc.), quelli per malattie genetiche, o malattie rare, per malattie infettive, anestetici, per malattie psicopatologiche, per malattie cardiovascolari, ormoni per la crescita e farmaci chemioterapici. Sono sequestrate, anche 4 tonnellate di cotone suddivisi in oltre 50 scatoloni, per un valore complessivo di oltre € 30.000. I Carabinieri partenopei hanno avviato le indagini per risalire ai responsabili e fare chiarezza sulla presunta rete di complicità per ricettare e mettere in circolazione i farmaci e i documenti in bianco
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