La congiuntivite agli occhi può avere molte forme ognuna con la sua cura specifica. Come riconoscerla e come affrontarla per evitare cure inefficaci.
Tra i circa 20 milioni di italiani che hanno problemi con la vista, la fetta di quelli che soffrono di congiuntivite (nelle sue forme più diverse) è particolarmente cospicua. E la riprova sta nel fatto che ciascuno di noi, almeno una volta, ne sarà rimasto vittima, magari anche senza saperlo. Già, perché i sintomi di questo malanno sono tipici e facilmente individuabili: bruciore, prurito, arrossamento, lacrimazione molto più abbondante del solito…
Ma che cos’è la congiuntivite? Si tratta dell’infiammazione della congiuntiva, la membrana che riveste e protegge l’interno delle palpebre e la parte anteriore dell’occhio. Il suo ruolo è di proteggere le parti più interne dell’occhio da traumi o corpi estranei, e di facilitare lo scorrimento delle palpebre. Ma proprio perché è più esposta al contatto con gli agenti esterni, questa parte dell’occhio è anche quella più a rischio di irritazione.
La congiuntivite si può presentare in diverse forme, derivanti dalle cause più varie: un’allergia, un trauma, un’irritazione, ma anche un’infezione virale o batterica. Ecco perché, quando si manifesta, è bene evitare di affrontarla da sé, ricorrendo a farmaci o colliri autoprescritti o magari consigliati da amici e parenti, ma rivolgersi all’oculista.
La congiuntivite irritativa
I SINTOMI – Gli occhi bruciano, si ha la sensazione di avere un corpo estraneo negli occhi, come se ci fosse “sabbia”, e in più occhi lacrimano e la luce dà fastidio. Tra le varie forme di congiuntivite quella da irritazione è molto comune, e la sensazione di fastidio non è che la conseguenza della secchezza della congiuntiva. Questa, infatti, tende ad asciugarsi quando, ad esempio, tira un forte vento o il clima è molto secco. L’irritazione è dovuta all’assottigliamento della mucosa che non riesce a facilitare lo scorrimento delle palpebre sulla parte anteriore dell’occhio stesso.
COME SI SCOPRE – Dal momento che la congiuntivite può essere scatenata da fattori diversi come virus, batteri o, come in questo caso, semplice irritazione, sarà bene farsi visitare da un oculista per avere una diagnosi e una terapia accurata. Inutile prendere gli antibiotici, per intenderci, se il problema non è dovuto a batteri.
LE TERAPIE – Una volta stabilito che la causa del bruciore agli occhi è dovuto solo a un’irritazione, le operazioni da fare sono tre.





