SPUNTINO NOTTURNO AUMENTA IL RISCHIO DIABETE E OBESITÀ

I nottambuli, i lavoratori notturni o semplicemente chi la notte si alza dal letto con un discreto appetito, devono prestare molta attenzione perchè il tanto desiderato spuntino notturno aumenta il rischio di diabete e obesità.
A dirlo è uno studio statunitense, pubblicato sulla rivista Diabetologia, che dimostra come il cibo contenente un alto tasso di ferro interferisce con le funzionalità del fegato e con il controllo del glucosio nel sangue.

Bisogna sapere che l’orologio principale del nostro corpo si trova nel cervello ma che ogni organo ha un suo orologio biologico e proprio la sincronia di questi “ingranaggi” ci garantisce il benessere del nostro corpo. A differenza se questi non funzionano nel modo corretto ne risente tutto l’organismo e questo è alla base dell’insorgenza di diverse patologie.

Come detto in precedenza anche nel fegato è presente un orologio che dipende dal consumo del cibo, infatti questo durante il sonno si attiva per tenere costante il livello di glucosio nel sangue che successivamente aumenta naturalmente poco prima della sveglia. Secondo lo studio di ricercatori dell’Università dello Utah, il suo funzionamento corretto dipende dal ferro che noi introduciamo nel nostro corpo con la dieta.
Gli scienziati hanno condotto sui topi un esperimento e hanno osservato come l’aumento della concentrazione di ferro nel sangue è collegata a un maggior controllo del glucosio da parte del fegato ma questo avviene solo nel caso in cui il ferro viene assunto durante pasti in orari diurni, al contrario una sua alta concentrazione fuori da questi orari, come ad esempio di notte, produce l’effetto opposto, cioè una disregolazione del metabolismo del glucosio.

Alla luce dei risultati è dimostrato il motivo per cui chi mangia la notte ha un maggiore rischio di manifestare disturbi metabolici tra cui diabete e obesità. La notte consigliamo di stare lontano da alimenti come uova, carne, frutta secca o legumi.