Case di riposo, Carabinieri NAS: nelle festività 607 strutture controllate

Case di riposo, Carabinieri NAS: nelle festività 607 strutture controllate

L’aumento di richiesta di ospitalità e assistenza presso le case di riposo nel periodo natalizio è un dato ormai acclarato, ma a questo tendenzialmente corrisponde la probabilità che la qualità dei servizi erogati subisca una drastica riduzione.
Garantire la giusta tutela ai pazienti ricoverati in strutture ricettive dedicate all’ospitalità di persone anziane e/o portatrici di disabilità, quali le residenze sanitarie assistite (R.S.A.) e le case di riposo, è l’obiettivo alla base delle operazioni di controllo condotte dai Carabinieri dei NAS in concomitanza delle festività.
La campagna di controllo ha interessato l’intero territorio nazionale ed è stata predisposta d’intesa con il Ministero della Salute: sono state ispezionate 607 attività, tra cui 152 risultate irregolari.

Sono state sanzionate 27 persone per violazioni penali e 133 per illeciti amministrativi per un totale di 167.000 euro, riconducibili a carenze igienico/strutturali ed autorizzative, presenza di un numero superiore di anziani rispetto alla capienza autorizzata, dispositivi medici e farmaci scaduti di validità, irregolarità nella gestione degli stupefacenti, alimenti in cattivo stato di conservazione.

È stata, inoltre, disposta la chiusura di 6 strutture ricettive, risultate abusive o deficitarie in materia sanitaria e assistenziale, determinando l’immediato trasferimento degli anziani presenti presso le famiglie di origine o altre strutture idonee presenti nel territorio.

Gli interventi più significativi, riportati da NAS notizie, hanno interessato le seguenti province:

Reggio Calabria, Cosenza, Campobasso, Napoli, Torino, Potenza, Ragusa, Trento, Cremona, Perugia, Sassari.