Una lunga vita e con minori possibilità di riscontrare malattie, dipende da un singolo gene. Questo è quanto affermato da uno studio sviluppato dagli scienziati dell’Albert Einstein College of Medicine di New York.
Il gene in questione è stato battezzato Cetp, in realtà una variante di un gene connesso al metabolismo del colesterolo. La ricerca è stata basata su un campione di oltre 400 persone aventi in media ben 97 anni. Gli anziani sono stati osservati dagli scienziati e seguiti per un lasso temporale oscillante tra uno e undici anni.
I partecipanti con la variante favorevole del gene tendevano a vivere più a lungo degli altri.
Sofiya Milman, autore principale dello studio, ha spiegato: “Non solo vivono più a lungo, sono anche più sani. Questa variante è legata a tassi minori della media di malattie cardiache e ictus, oltre che a funzioni mentali migliori anche in età avanzata, ma potrebbe avere anche degli altri effetti che non conosciamo”.
Questo eccezionale studio che verrà presentato al meeting della Gerontological Society of America, potrebbe interessare diverse aziende farmaceutiche che nel tentativo di imitare l’azione della variante del gene, possono dar vita a una nuova terapia.





