Gli scienziati dell’Università dell’Arizona sfatano il mito delle famose 8 ore di sonno necessarie per un riposo ottimale. Secondo lo studio pubblicato sulla rivista scientifica Sleep, dormire 7 ore è meglio di 8.
Oltre a questo per i ricercatori dormire troppo influenza negativamente la memoria e aumenta il rischio di sviluppare malattie.
Questi studi si sposano con un’altra ricerca effettuata nel 2013 e pubblicata sulla rivista Frontiers in Human Neuroscience. In quel caso gli scienziati analizzarono prima le abitudine del sonno di 150mila pazienti e successivamente quelle di 120mila volontari. Nel primo caso i soggetti furono sottoposti a test di memoria spaziale e coordinamento, nel secondo a test di matematica.
Dai risultati uscì fuori che in entrambi i gruppi la performance cognitiva migliorava con l’aumento delle ore di sonno e raggiungeva il picco massimo alle 7 ore di sonno.
Bisogna sottolineare che i neonati hanno bisogno di 15-16 ore di riposo, mentre agli anziani ne bastano anche 6.
Entrando nei dettagli scopriamo che gli uomini in età adulta dovrebbero dormire 7 ore e 8 minuti, le donne 7 ore e 6 minuti.
